top of page
Scritta Rock'n'shoot di Valentina Bobbi Cipriani. Sullo sfondo una foto in bianco e nero di una camerino disordinato con cose varie sparse in giro tra cui alcune chitarre elettriche

Storia della Fotografia Musicale: Terry O’Neill, il fotografo delle star

Eccoci al primo appuntamento della rubrica che ci porterà alla scoperta dei grandi fotografi musicali che hanno fatto la storia. Se vi siete persi l'articolo in cui ho tracciato una panoramica sulla storia della fotografia musicale dalla sua nascita fino ai giorni nostri, potete leggerlo cliccando qui.


La fotografia musicale è divenuta popolare durante gli anni ‘60 con la nascita del rock e di band come Beatles e Rolling Stones, quindi è proprio da quel periodo che vorrei partire, parlandovi di colui che può essere considerato il pioniere della fotografia musicale: Terry O’Neill, che purtroppo ci ha lasciati lo scorso novembre.

Il fotografo musicale Terry O’Neill nel 1961
Terry O’Neill nel 1961. © Ed Alexander/Rex/Shutterstock

Terry O’Neill è stato uno dei più importanti fotografi delle star. Ha infatti fotografato non solo grandi musicisti, ma anche attori, divi di Hollywood e politici di spicco. Le sue foto sono state pubblicate sulle più importanti riviste in tutto il mondo e sulle copertine di molti album. Ha fotografato anche la regina Elisabetta II, l’unica persona che si sentì agitato a ritrarre. Ha raccontato che per rompere il ghiaccio fece delle battute sulle corse di cavalli e lei si mise a ridere.

© Terry O'Neill - Regina Elisabetta II, 2001
© Terry O'Neill - Regina Elisabetta II, 2001

Con i suoi scatti, ha immortalato gli anni della rivoluzione culturale e sociale in Gran Bretagna, documentandone l’anima pop a partire dalla Swinging London degli anni ’60 fino ai giorni nostri.


Si è avvicinato alla fotografia per caso. Il suo sogno era quello di andare a New York per diventare un musicista jazz, quindi iniziò a lavorare per una compagnia aerea britannica e, non trovando lavoro come steward, lo misero nel dipartimento di fotografia col compito di schedare le persone che entravano e uscivano dal terminal. Fu notato dal fotografo Peter Campion, che lo prese a lavorare con lui per insegnargli i trucchi del mestiere. Poco tempo dopo fu assunto dal Daily Sketch, per il quale iniziò a fotografare band che di lì a poco avrebbero scritto la storia della musica. Come lui stesso ha dichiarato, si è trovato al posto giusto nel momento giusto.


Quando aveva appena vent’anni fu chiamato agli Abbey Road Studios per fare alcuni ritratti ad una nuova band, che di lì a poco sarebbe diventata la più grande del mondo: i Beatles.

© Terry O'Neill - The Beatles
© Terry O'Neill - The Beatles 1963

Dopo i Beatles, anche i Rolling Stones si fecero fotografare da O’Neill. I suoi scatti contribuirono fortemente al lancio della notorietà della band.

© Terry O'Neill - The Rolling Stones, 1964
© Terry O'Neill - The Rolling Stones, 1964

Terry O’Neill è stato anche il pioniere della fotografia di backstage. È stato il primo a ritrarre i musicisti nella loro intimità, seguendo personaggi del calibro di David Bowie, Elton John, Eric Clapton e Chuck Berry.

© Terry O'Neill - David Bowie, 1974
© Terry O'Neill - David Bowie, 1974

In un’intervista ha raccontato dell’esperienza che ha avuto con Elton John in occasione del suo concerto al Dodger Stadium di Los Angeles nel 1975. Ha detto che gli permise di entrare ovunque con la sua macchina fotografica, incluso il palco. Ad un certo punto Elton John disse al microfono “Se qualcuno si sta chiedendo chi sia quel ragazzo che sta correndo con la sua macchina fotografica, è Terry O’Neill”. C’erano 100.000 spettatori e quelle immagini sono divenute iconiche.

© Terry O'Neill - Elton John, 1975
© Terry O'Neill - Elton John, 1975

Parlando del modo in cui la fotografia delle celebrità sia cambiato negli anni Terry ha dichiarato che quando lui aveva iniziato i musicisti e gli attori avevano bisogno dei fotografi per far pubblicare lo proprie foto sulle riviste. Oggi è tutto più complicato. Per lavorare con qualcuno bisogna passare attraverso diverse persone: manager, pr, ecc. Una volta c’erano solo il fotografo e il soggetto fotografato.

© Terry O'Neill - Alice Cooper, 1979
© Terry O'Neill - Alice Cooper, 1979

Terry O’Neill ha avuto una lunga carriera sempre condotta con modestia e una forte attenzione per il lato umano, senza le quali non avrebbe mai potuto realizzare scatti così unici.

Come dicevo, è scomparso lo scorso novembre lasciandoci come eredità un patrimonio inestimabile di emozioni su carta.


Vi lascio una gallery con alcuni dei suoi scatti più belli e vi aspetto al prossimo appuntamento della rubrica Storia della fotografia musicale. Per non perdervi nessun episodio, vi consiglio di iscrivervi alla mia Newsletter . Giuro che ve non vi intaserò la casella di posta :)

© Terry O'Neill


Per portare avanti questo blog ho bisogno del tuo sostegno.

Se questo articolo ti è piaciuto condividilo con i tuoi amici e sui tuoi canali social, oppure puoi fare una donazione che mi aiuterà a coprire i costi di gestione.


© Valentina Cipriani. All rights reserved




222 visualizzazioni0 commenti

Post recenti

Mostra tutti

About

Valentina Cipriani
Fotografa e Videomaker Freelance
​Specializzata in musica

una fotografa è seduta accanto alla macchina fotografica su treppiede

Foto di Sofia Aglietti

Categorie

Live Music
Music Festival
Logo nero con mezzo volto di donna stilizzato ripetuto due volte in modo specchiato e un  cerchio rosa al centro tra i due mezzi volti. Scritta Valentina Cipriani photo & video
  • Facebook - Black Circle
  • Instagram - Black Circle
bottom of page