valentinacipriani

8 set 20202 min

Slow motion e lip sync nei videoclip musicali. Vi racconto la mia esperienza

In questi giorni è uscito il videoclip di E se ridi che ho realizzato per Luca P., cantautore della provincia di Pisa.

A parte i primi 20 secondi, il resto è tutto un piano sequenza in cui il cantautore cammina sulla spiaggia guardando in camera e facendo il playback della canzone. Un video all’apparenza semplice, ma per il quale ho utilizzato una tecnica abbastanza complessa, soprattutto se usata in abbinamento ad un long take e su un bagnasciuga pieno di ostacoli.

Se osservate bene il video, noterete dai movimenti che si tratta di uno slow motion, ma il labiale è sincronizzato col brano. Come è possibile? La risposta è molto semplice: basta girare il video al doppio della velocità e poi impostare lo slow motion in fase di editing.

Facile a dirsi, un po’ meno a farsi. Innanzitutto cantare l’intero brano velocizzato senza commettere errori è veramente difficile, poi anche il movimento deve essere più veloce e vi assicuro che correre all’indietro sulla spiaggia con uno stabilizzatore in mano non è semplicissimo :) Per fortuna avevo un assistente che mi guidava da dietro impedendomi di inciampare sui vari ostacoli.

© Jessica Bendinelli

Di questa tecnica mi piace molto l’effetto un po’ straniante, irreale, quasi onirico che produce.

È stata utilizzata in diversi videoclip, tra cui Yellow dei Coldplay, Non voglio ballare degli Zen Circus e Quit playing games with my heart dei Backstreet Boys.

Come al solito vi lascio qua sotto dei piccoli consigli.

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TIPS AND TRICKS

  • Quando si fanno riprese o si fotografa in spiaggia c’è sempre il problema della sabbia, che rischia di infiltrarsi ovunque rischiando anche di danneggiare l’attrezzatura. Bisogna stare sempre molto attenti. Io ad esempio ho portato una tenda da spiaggia per tenere tutto al riparo da sabbia, sole e vento e per ripararmi durante il cambio degli obiettivi.
     

  • Quando giro i playback per i videoclip utilizzo una cassa bluetooth e se le riprese sono in movimento me la attacco alla cintura. In questo caso l’ho dovuta attaccare addosso al cantante perché col rumore del mare non riusciva a sentire bene la canzone. Questa è la cassa che utilizzo io:

© Valentina Cipriani. All rights reserved

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